Faenza da visitare

Faenza si trova lungo la Via Emilia, tra mare e collina, e rappresenta il sinonimo internazionale di ceramica; non a caso "Faiance" è il nome della maiolica in molte lingue europee ancor oggi. La sua tradizione artigianale risale al XII secolo ma Faenza arrivò all'apice del suo splendore nel Rinascimento.

Oggi  l’arte e la cultura della ceramica continua a permeare la città unendo antichità e modernità, ed esprimendosi nelle deliziose botteghe artigiane, nell'architettura urbana, nei palazzi splendidi e raffinati, nelle scuole d’arte, come nelle manifestazioni culturali che si tengono  durante l’anno.

Vi troverete anche eleganti negozi per lo shopping, ristoranti ed enoteche del centro storico che vi porteranno in un meraviglioso viaggio anche enogastronomico.

Faenza fu dal 1300 un importante centro culturale e politico in particolare per i legami che la Signoria dei i Manfredi riuscì ad instaurare con la Firenze dei Medici. La città così è stata per secoli impreziosita da monumenti che mantengono tuttora il loro enorme fascino.

La caratteristica Piazza del Popolo, su cui si affacciano il Palazzo Municipale e Palazzo del Podestà, caratterizzata dalle due meravigliosi ali porticate è il fulcro di vita e di arte della cittadina; gustatevi un caffè in uno dei bei bar che si trovano in questa splendida piazza e vi sentirete subito immersi nella storia e nel fascino di Faenza.

Vicinissima Piazza della Libertà con il Duomo di fine quattrocento; il Duomo conserva preziose opere d’arte  del Rinascimento, e la Fontana monumentale caratterizzata da bronzi del XVII secolo. Imperdibili tappe del centro storico sono anche il Teatro Masini, che si distingue per la sua eleganza, Palazzo Milzetti con l'interno decorato da tempere neoclassiche e la Pinacoteca.

Ma non si può dire di aver visitato la città se non si è entrati nel famoso Museo Internazionale della Ceramica (MIC) di Faenza! Data della sua fondazione: 1908; segni particolari:  ospita opere uniche, famose, grandiose, da diverse parti del mondo  e di ogni epoca storica. Le sue raccolte spaziano dalle civiltà antiche Orientali, Precolombiane, slamiche, alle ceramiche che ripercorrono la storia dell'Italia dal Medioevo al Rinascimento, fino alle opere del Novecento e Contemporanee: opere di artisti di fama internazionale come Lucio Fontana, Pablo Picasso, Arturo Martini, Matisse, Mimmo Paladino e tanti altri.

Curiosità: ogni due anni ha lugo il  "Concorso Internazionale della Ceramica - Premio Faenza" che il MIC organizza, aperto a tutti gli artisti senza limiti di età.

Altre raccolte d’arte si trovano poi presso la  Pinacoteca Comunale, il più antico museo della città e il Museo Carlo Zauli.

Passeggiando per la città trovare oltre sessanta botteghe di  ceramiche nelle quali gli articiani producono oggetti a marchio certificato, dei generi più diversi:  vasi, piatti, boccali, fino ad opere molto più elaborate, che non mancheranno di catturare il vostro sguardo e stupirvi.